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BATTERIA

CORSI DI BASE E PROPEDEUTICO AL TRIENNIO

BATTERIA JAZZ/POP/ROCK (scarica qui)

 

 

Distinzione dei corsi in periodi e livelli di competenza

Prima di accedere ai corsi di base si può fare, a discrezione dell’insegnante, un anno di corso preparatorio.

Nei corsi di BASE e PROPEDEUTICI si distinguono tre periodi di studio:

  1. PRIMO PERIODO DI STUDIO, BASE 1 durata 2 anni
  2. SECONDO PERIODO DI STUDIO, BASE 2 durata 2 anni
  3. TERZO PERIODO DI STUDIO CORSO PROPEDEUTICO durata 3 anni

In ogni periodo di studio sono individuate le discipline che concorrono al percorso formativo.

Il percorso formativo si articola nel conseguimento di specifici livelli di competenza distinti per i vari anni.

 

Area formativa

Insegnamenti

 

PRIMO

PERIODO

BASE 1

SECONDO

PERIODO

BASE 2

TERZO

PERIODO

PROPEDEUTICO

  

anno

anno

anno

anno

anno

anno

anno

ESECUZIONE/

INTERPRETAZIONE

Batteria jazz

 

V

 

ESAME

LIVELLO

V

ESAME

LIVELLO

V

V

ESAME

LIVELLO

PIANOFORTE

Pratica Pianistica

    

V

V

ESAME

LIVELLO

TEORIA,

ARMONIA

E ANALISI

Lettura ritmica e melodica,

Percezione musicale Jazz

V

V

ESAME

LIVELLO

    

Fondamenti di armonia jazz e analisi

     

V

ESAME

LIVELLO

MUSICA

D’INSIEME

Laboratorio di musica d’insieme

    

X

X

X

STORIA DELLA

MUSICA

Elementi di storia della musica

     

X

ESAME

LIVELLO

 

 

 

Corso Base 1

(Docente Andrea Palumbo – Sede di Verbania)

Obiettivo: percezione dei movimenti del corpo e coordinazione.

  1. Fondamenti della tecnica delle mani, dita, polsi.
  2. Controllo dell’impugnatura, tecnica delle dita e percezione del

rimbalzo della bacchetta.

  1. Acquisizione del controllo del tempo
  2. Impostazione sullo strumento (Etimologia dello strumento e

terminologie anglosassoni)

  1. Storia dello strumento (origini, provenienze etniche)

Impugnatura delle bacchette: (Grip)

  • French (impostazione francese)
  • German (impostazione tedesca)
  • American Matched (impostazione americana)

Tecnica del colpo singolo “polso” (UpStroke e DownStroke, HalfStroke);

Primi studi sul rullante coordinazione a 2 arti sul tempo;

Alfabetizzazione musicale e sistema L.C.I.

Tecnica dei pedali, su GranCassa e su Hi-Hat

Primi studi di batteria prima coordinazione tra arti superiori ed inferiori

Esami di Verifica:

Due studi di rullante a scelta

Due studi di batteria a scelta

Nome, valore e simbologia note e pause

Corso Base 2

(Docente Andrea Palumbo – Sede di Verbania)

Obiettivo: esecuzione di esercizi in duo o singolarmente su

rullante, esecuzione ritmologie binarie su batteria.

  1. Rudimenti di base (colpi singoli);
  2. Rullo pressato;
  3. Tecnica del colpo doppio (Double Stroke);
  4. Rudimenti avanzati (colpi doppi);
  5. Tecnica dell’avambraccio (Moeller);
  6. Applicazione delle varie tecniche ai componenti del Drumset;

Studi di rullante di secondo livello

Rulli ed altri rudimenti su rullante

Divisioni e metriche di tempo

Studi di batteria di secondo livello

Lettura ed esecuzione primi spartiti di batteria (notazione specifica dello strumento)

Esami di verifica:

Due studi di rullante a scelta

Due studi di batteria o esecuzione di un brano con spartito

Significato di segni specifici inerenti lo strumento, divisione di tempo e metriche.

Ammissione al Corso Propedeutico

Esecuzione – Interpretazione – Composizione

Batteria e percussioni jazz

Pratica pianistica

Teoria, Armonia e analisi

Teoria, Ritmica e Percezione musicale

Armonia e Analisi

Musica d’insieme

Programma di studio Corso Propedeutico

Scuola di Batteria Jazz

Programma del Primo Anno

– Conoscenza dello strumento e concetti base di accordatura.

– Studio delle diverse tecniche di colpo sul tamburo e sul set (Full

Stroke, Down Stroke, Up Stroke,

Tap, Tecnica Moeller (whip motion), Free Stroke, Natural Stroke,

Down Stroke dal basso, Colpi

alternati.

– Primi rudimenti di tamburo (Paradiddles, rulli)

– Studi di tamburo inerenti al programma svolto

– Lettura di tamburo, tempi semplici

– Ascolto e analisi inerenti alla storia della batteria jazz (prima parte)

– Ascolto ed analisi di standards della tradizione jazzistica e

capacità di riconoscere le strutture base

(blues e song form di 32 misure)

Ammissione al Secondo Anno (o esame di conferma a

conclusione del 1° anno; a discrezione

docente, tale esame può essere posticipato al termine del

2° anno)

Dimostrazione attraverso esame di conoscere o di aver

compreso ed assimilato i concetti suesposti.

Programma del Secondo anno

– Proseguimento dello studio dei rudimenti di tamburo (Flam

rudiments, Drag Rudiments)

– Studi di tamburo inerenti al programma svolto

– Studio delle marce militari (prima parte)

– Lettura di tamburo, tempi composti

– Ascolto e analisi inerenti alla storia della batteria jazz (seconda

parte)

– Ascolto ed analisi di standards della tradizione jazzistica e

capacità di riconoscere le strutture più

complesse (brani in 16, 48 e 64 misure, blues col bridge)

– Inizio studi di accompagnamento swing e bossanova.

– Inizio studi sulle spazzole

Ammissione al Terzo Anno

Dimostrazione attraverso esame di conoscere o di aver

compreso ed assimilato i concetti suesposti.

Programma del Terzo anno

– Fine dello studio dei rudimenti di tamburo

– Rituale di rudimenti (“Rudimental Ritual”)

– Studi di tamburo inerenti al programma svolto

– Studio delle marce militari americane (seconda parte)

– Inizio studi di lettura sulla batteria

– Ascolto e analisi inerenti alla storia della batteria jazz (terza parte)

– Ascolto ed analisi di standards della tradizione jazzistica e

capacità di riconoscere strutture

anomale

– Proseguimento studi di accompagnamento swing e bossanova

– Proseguimento studi con le spazzole

– Primi cenni di “Drum solo”

Esame conclusivo del Terzo anno

(il programma coincide con quello dell’esame d’ammissione al

Triennio)

L’allievo dovrà dimostrare di aver compreso ed assimilato i concetti

Ammissioni Triennio Pop Rock

PROVA PRATICA

Programma dell’esame

  • Internal Clock Test 1 (click bpm80) dal libro Time Rudiments di M. Dei Lazzaretti.
  • Studio N° 21 dal libro Reading Timing and Ear Training di M. Dei Lazzaretti basic track Bpm

90.

  • Pop Rock 3 Workout (traccia B) dal libro Time & Groove di M. Dei Lazzaretti.

Solo quelli che saranno ritenuti idonei saranno convocati a colloquio per l’accertamento delle altre

competenze previste dal programma generale di ammissione (Fase 2)

Fase 2 (da non confondere con prova teorica che è obbligatoria per tutti i trienni)

COMPETENZE per prova di accertamento in caso di esito positivo alla alla FASE 1

  • Prova Orale di accertamento conoscenze di Teoria musicale (scale maggiori e minori,

intervalli, arpeggi di triadi, quadriadi e loro riconoscimento);

La commissione si riserverà inoltre di integrare la prova con ulteriori richieste estemporanee che,

se necessario, definiscano ulteriormente le capacità del candidato.

  • Colloquio di carattere storico musicale e motivazionale
  • Verifica delle eventuali competenze complementari di Pianoforte e Chitarra
  • Tecniche di registrazione, montaggio e ripresa, programmazione e scrittura musicale sui seguenti

software:

  • Logic; Cubase/Nuendo; Digital Performer, Ableton live, Pro Tools; Sibelius; Musescore
  • Valutazione del curriculum artistico e didattico del candidato

PROVA TEORICA

  • Prova teorica di cultura musicale: la medesima per l’ammissione al Triennio Jazz.

Ammissioni Triennio Jazz

PROVA PRATICA

Programma d’esame

  1. Esecuzione di esercizi elementari di batteria con cassa, rullante e ride cymbal o Hi Hat.
  2. Eseguire l’accompagnamento di due standards jazz su due differenti tempi (ballad e mediumswing).
  3. studio n.1 dal libro “the All-American drummer 150 rudimental solos” di Charley Wilcoxon. (anche

lento)

  1. Prova di lettura a prima vista.
  2. Colloquio

La prima vista sarà preceduta da 15 minuti di preparazione alla lettura per gli studenti che

presentano certificazione DSA

PROVA TEORICA

Prova teorica di cultura musicale: obbligatoria per le ammissioni ai corsi propedeutici, salvo esonero

Teoria musicale

  • Dimostrare di conoscere gli elementi fondamentali del linguaggio musicale e i codici di

notazione musicale

Ear training

  1. Trascrivere sotto dettatura: Un brano musicale a 2 o 3 voci eventualmente corredato

dall’individuazione del percorso/tracciato armonico

  1. Riconoscere, trascrivere e / o classificare, in un contesto funzionale, le fondamentali

strutture ritmiche, melodiche, armoniche e le cadenze.

ARGOMENTI DI TEORIA DELL’ARMONIA E ANALISI

Sistemi sonori

  • Dimostrare di conoscere i principali Sistemi Sonori in uso nella musica occidentale “colta”,

con speciale riguardo al Sistema Tonale.

Sistema Tonale

  1. Gruppi armonici e loro funzionamento.
  2. Collegamenti funzionali di base.
  3. Decifrazione di tracciati armonici.
  4. Sintesi/Planimetrie tonali, tratte dalla letteratura musicale.
  5. Funzionalità delle varie tipologie di cadenze, nell’articolazione strutturale, fraseologica e

retorica, nella letteratura classico-romantica.

La dimensione verticale

  • Decifrazione, funzionalità e componenti espressive di accordi: dal bicordo, fino agli accordi

complessi di 11a e 13a.

  • Lo stesso per tutte le armonie cromatiche: modulanti, tonicizzanti e coloristiche

La dimensione orizzontale

  • Caratteristiche della condotta melodica: dai singoli suoni tratti dalle funzioni armoniche,

attraverso quelli extraccordali, fino agli accordi e agli agglomerati con funzione melodicoornamentale.

Analisi

  1. Concetto di Forma in musica: individuazioni di strutture formali, con relative finalità

retoriche ed espressive.

  1. Fraseologia in musica: riconoscimento di articolazioni fraseologiche.

Disciplina dell’armonia analisi

Argomenti di Storia della Musica

La conoscenza dei più importanti generi musicali e delle loro caratteristiche

principali.

Aspetti del linguaggio musicale

Acquisizione delle informazioni di base inerenti questioni diverse che interessano il

linguaggio musicale e la sua notazione.

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